Visualizzazione post con etichetta mac cosmetics. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta mac cosmetics. Mostra tutti i post

domenica 7 aprile 2013

March 2013 Favorites

Ci risiamo! Eccoci di nuovo all'appuntamento mensile del "The best of".
Vado subito al sodo, senza perdere tempo, tanto sanno tutti di cosa si tratta, no?


  • Rossetto Kiko Luscious Cream Creamy Lipstick n° 500 - Ultimamente sono abbastanza ossessionata dalle labbra nude, perciò trovandomi "casualmente" all'interno di un negozio Kiko durante i saldi della scorsa stagione non ho potuto fare a meno di prendere questo rossetto. Per i miei gusti, e per quelli che sono i miei colori, è un ottimo nude. Mi sono innamorata a prima vista di questo colore rosato pallido ma non troppo. Quello che invece mi ha fatto inizialmente una cattiva impressione è stata la consistenza: le prime due volte che ho provato a stendere il rossetto, con una sola passata mi si è depositata sulle labbra una quantità di rossetto secondo me eccessiva, che formava uno strato davvero troppo spesso di prodotto. Sono rimasta un po' interdetta, ma non mi sono arresa (anche perché ho pensato che forse ero io che non sapevo bene come rapportarmi con questo tipo di rossetto), il colore mi piaceva troppo per rinunciare di fronte alle prime difficoltà per fortuna queste ultime si sono dissolte nel nulla, non so neanche perché, forse era solo lo strato più esteriore del rossetto ad essere troppo morbido, o magari sono io che senza rendermene conto ho iniziato ad usarlo correttamente e con maggior accortezza, soprattutto senza dimenticare mai uno strato di balm.  Al momento è il mio nude preferito!

  • MAC Lipglass Summer Sweetheart - Un altro prodotto per le labbra, anche in questo caso un nude. Si tratta di uno dei gloss della collezione Archie's Girls. Ho da subito adorato il concept e il packaging di questa l.e. e avrei voluto farne man bassa, ma non posso permettermi di comprare prodotti che non verranno utilizzati, e purtroppo a piacermi davvero era solo ed unicamente il lipglass nella colorazione Summer Sweetheart. Non ero entusiasta all'idea di spendere ben €18 per un gloss, ma dopo averlo provato ho capito che sono stati soldi ben spesi e posso dire che lo ricomprerei altre cento volte, anzi sarei contenta se lo mettessero nella collezione permanente. Dalle prime immagini con gli swatches e review sul web temevo potesse essere sul versante aranciato del pesca, che a me non piace particolarmente, invece è un bel rosa naturale e delicato, pallido quanto basta come piace a me. L'ottimo profumo (imbattibile secondo me) dei rossetti MAC l'avevo già sperimentato, ma in questo caso devo dire che l'odore è a dir poco paradisiaco!






  • Being Human (Season 5) - Si tratta dell'ultima e conclusiva stagione di una delle mie serie TV preferite. E' un bellissimo show della BBC che mixa alla perfezione diversi generi, ovvero horror, drama e comedy. Secondo mi si distingue molto dalle altre serie che hanno per oggetto il soprannaturale, se non l'avete vista ve la consiglio caldamente. La mia stagione preferita resterà per sempre la terza, ma essendo la quinta quella finale ha avuto il suo peso. Mi manca da morire questa serie, ancora non sono riuscita a farmi una ragione del fatto che non ci sarà più! P.S. dovrebbe venir da sé dato che ho menzionato l'emittente britannica per antonomasia BBC, ma in caso non si fosse capito mi riferivo alla versione originale della serie, quella inglese, in seguito ne è stata fatta una versione americana, a mio avviso completamente inutile.








Dai su, questo mese vi ha detto bene, rispetto ai miei standard sono stata rapida e indolore! Voi che mi dite? Avete provato questi prodotti, conoscete questo splendido show per cui io sono ancora in lutto? Fatemi sapere, ci tengo!



images by:


sabato 17 novembre 2012

Primo ordine M.A.C online. Perfectly Plush Brush Kit advanced

Parliamone...

L'uscita della holiday collection 2012 di M.A.C ha coinciso più o meno con il mio compleanno. Per questo motivo, trovandomi con un po' di euro extra, non sono riuscita a resistere alla tentazione ed ho acquistato il kit di pennelli dal nome fastidiosamente interminabile, come da titolo, per gli amici advanced anche detto "quello rosa".

Di sicuro quella che segue non è esattamente una review perché il prodotto non sono ancora riuscita ad usarlo, è mancata l'occasione. Non credo neanche di poter definire questo post "haul", un po' perché non ho ancora ben capito l'arcano significato dietro questa parola, e poi perché in realtà io il pacco l'ho ricevuto, e quindi profanato, mercoledì. Le foto però risalgono proprio a quella giornata, quindi davvero non saprei...
Voglio solo condividere questa esperienza e le mie impressioni.
In principio ci fu la spedizione. Questo purtroppo è stato un tasto dolente. Il tempo di consegna stimato va dai tre ai cinque giorni, io ho fatto l'ordine il 6 novembre e il pacco mi è stato recapitato mercoledì 14. Se vogliamo considerare anche il sabato come festivo, se la sono comunque presa comoda. Ma la cosa che mi ha davvero dato fastidio è che, nei sette giorni di estenuante attesa, io non ho mai ricevuto nessuna comunicazione dalla S.D.A. e nessuno si è disturbato a farmi avere un codice per la tracciabilità. Questo mi ha causato una certa ansia, perché il mio pacco poteva essere in un posto qualsiasi tra la Germania (da dove partono i prodotti) e l'Italia. Davvero molto spiacevole. Un'azienda seria come M.A.C dovrebbe rivolgersi ad un corriere espresso un più professionale e rapido. Per me il fatto di non poter controllare lo stato del mio ordine - se non sul sito M.A.C dove si limitano a dirti che la spedizione è partita e chiamando il loro servizio clienti dove mi ha risposto la gentilissima e prontissima Elena - è psicologicamente intollerabile. Sinceramente dopo questo disservizio, dato che vivo a Roma dove ci sono diversi punti vendita M.A.C, non so se mi avvarrò ancora del sito per acquistare qualcosa, o quantomeno ci penserò un bel po' sopra.
Alla fine di questa odissea il pacco fortunatamente è giunto a destinazione illeso. Averlo fra le mie braccia dopo una settimana di patema d'animo mi ha dato una sublime soddisfazione.
L'imballaggio è tutto nero, scatola esterna e veline all'interno, queste ultime avvolgevano l'oggetto del mio desiderio insieme ad un adesivo col logo. Tutto molto stylish.
La confezione vera è propria è un amore, to die for, forse è una delle cose che mi è piaciuta di più.


Molto vezzoso.  All'interno c'è un astuccetto carinissimo (ma davvero poco capiente purtroppo) che riproduce la stessa fantasia e contiene i famigerati pennelli. La trousse è interamente plastifica, dentro e fuori. Questo l'avrebbe resa un pratico porta trucchi a prova di macchia, peccato che non sia in grado di contenere molto altro a parte i pennelli.



Per quanto riguarda il contenuto, dentro ci sono cinque pennelli, due per il viso e tre per gli occhi, più precisamente il 167 e il 168 per bronzer e contouring, poi il mitico 217 da sfumatura, il 239 per ombretto e infine il piccolino ovvero il 212 flat definer brush.
Come sempre per questi kit limited edition, i pennelli non sono quelli della linea base di M.A.C, sono una versione "da viaggio" vale a dire che il manico è più corto.

bronzer brush e angled e large angled contour brush
Sono rimasta un po' stupita dal fatto che questi due pennelli abbiano lo stesso tipo di setole del 217, cioè quelle chiare, un pochino spesse e corpose. Non avevo mai pensato che potessero essere adatte al make-up del viso, ma se questi due pennelli son fatti così c'è di sicuro un'ottima ragione, che magari a me sul momento sfugge a causa della mia inesperienza. Avrò bisogno di fare un po' di pratica, poi potrò  capire davvero se mi piacciono o no.

Dall'alto verso il basso: 219 eye shader brush, 217 blending brush, 212 flat definer brush

Il 212 non so perché ma già lo amo di brutto, poi magari usandolo cambierò opinione ed inizierò a schifarlo, chi lo sa. Il 217 mi è sembrato subito strano infatti...

a sinistra 217 limited edition (setole rosa) a destra 217 "normale" (setole lercie xD)
L'unica differenza tra questi due pennelli (sono entrambi 217) dovrebbe essere la lunghezza del manico, ma, anche mettendo da parte la mia proverbiale paranoia, mi sembra evidente che ci sia una differenza nella forma delle setole stesse, infatti quella del pennello zozzone di destra, che è la versione che si trova sempre e regolarmente in vendita, è molto più tapered, arrotondata verso la punta, così come quella di tutti i pennelli in commercio che, a prescindere dalla marca, devono assolvere alla funzione di sfumare l'ombretto. 
Non vorrei mai che la differenza sia dovuta ad una mancanza di perizia e qualità nella realizzazione di questi pennelli "speciali". Spero che questa ipotesi che si sta insinuando nella mia mente malata venga smentita al più presto.