Nuovo MAC Viva Glam Nicki Spring 2013

Ma ne avevamo veramente bisogno? 

La mia risposta qual è?

Non lo so proprio...

Innanzitutto ci tengo a dire che trovo davvero lodevole l'iniziativa di donare gli incassi ottenuti dalla vendita di questi rossetti a fondazioni che cercano di alleviare le sofferenze di chi soffre di un male così terribile. Ben vengano mille mila Viva Glam!

A me Nicki Minaj proprio non piace, da nessun punto di vista, la trovo volgare, come direbbero le blogger di grido è un po' tacky, definirla kitsch sarebbe farle un complimento. Non la trovo né originale, né edgy. La trovo solo di cattivo gusto ed eccessiva, ma sempre e solo nel modo sbagliato.

Non mi piace quello che fa, lungi da me dal definire i suoni che produce musica, lei è a un livello inferiore. Con questo ovviamente non intendo dire che l'hip hop non è musica, ma proprio che quello che fa lei è talmente infimo da non poter essere considerato hip hop ma solo cacofonia.

Poi per carità, ognuno ha i suoi gusti e visto il successo che lei sta riscuotendo probabilmente sono io ad avere qualcosa che non va, dato che non riesco ad aprezzarne le molteplici doti.

Bisogna ammettere che a prescindere da quello che pensa la sottoscritta, Nicki Minaj è un personaggio abbastanza controverso e il colore della linea MAC Viva Glam che la rappresenterà a partire dal prossimo febbraio 2013 non è certo da meno!

Passiamo dunque al reperto fotografico A)

Clickando qui sopra si aprirà il sito di Temptalia da cui ho preso la foto e dove troverete informazioni sicuramente molto più utili dei miei deliri.

Anche l'edizione precedente era in un colore abbastanza particolare e vistoso, ma questo a mio avviso lo batte. Si tratta di un color lavanda molto chiaro, un color pastello quindi, ma di cui nella foto che ho trovato sul favoloso sito Temptalia non riesco ad individuare ben le basi...fredde? Rosa? Blu? L'accendiamo? Ma soprattutto, pensando a me e a chi mi legge, come può mai intonarsi un rossetto di questo colore assurdo alla nostra pelle?

Ed eccoci al vero problema dunque. Come al solito mi ci è voluto un po' ma alla fine ci sono arrivata dai. Concentriamoci sul rossetto in stick perché è di norma la tipologia di prodotto per labbra che prediligo. Il fatto che questo colore sia così strano, da una parte mi repelle, ma dall'altra mi seduce. Io vengo naturalmente attratta da tutto ciò che è bizzarro e diverso, mi piace possedere prodotti di make-up dai colori unusuali. Ma l'esperienza mi ha insegnato che, mentre con gli ombretti riesco a cavarmela in qualche modo, i rossetti nascondono spesso delle insidie.

In questo caso specifico il rischio principale è l'effetto wash-off, dato dalla tonalità quasi ashy di questo color lavanda spento e molto chiaro. Parlo dell'effetto "labbra da cadavere", che a me piace pure, ma entro certi limiti. 

Miss Minaj ha la pelle dorata e scura incorniciata da una massiccia chioma platino, che spesso farcisce con accenti neon o pastello. Del suo guardaroba non voglio neanche iniziare a parlare in questa sede. Su di lei un colore così chiaro e lattiginoso è perfetto perché crea un contrasto, che è esattamente l'effetto su cui si basa molta parte del suo (discutibile) look.

Ma sulle pallidone come me?

Di sicuro c'è il rischio che una colorazione del genere possa - come dicevano gli antichi - sbattere. Io personalmente che ho una carnagione slavatissima, con un sottotono giallo parecchio evidente non penso che trarrei alcun beneficio oggettivo da un rossetto di questo tipo, per quanto possa essere trendy e affascinante. Insomma come direbbero gli antichi, questo è un colore che "sbatte"

Ma alla fine ripensandoci il problema neanche sussiste in realtà e quindi non si pone. Per come sono fatta tra un paio di mesi quando questo rossetto sarà sul mercato io mi sarò già dimenticata della sua esistenza e dovrò pormi l'odioso dilemma sul suo acquisto solo se mi trovassi per caso in un punto vendita M.A.C e dovesse capitare davanti l'espositore promozionale. Probabilmente però a quel punto il faccione di Nicki mi farebbe retrocedere ed opterei per qualcosa di più prioritario o necessario.

Voi che ne pensate?

Io intanto qui sotto vi lascio un'altra immagine della futura campagna che, in barba a quello che ho scritto finora, in fondo non mi dispiace poi così tanto, E' una bella foto suvvia!